Il primo film horror natalizio: la pellicola che ha trasformato il Natale in un incubo

Se ti stai chiedendo qual è il primo horror ambientato a Natale, la risposta potrebbe sorprenderti: non è il celebre “Black Christmas – Un Natale rosso sangue” (1974), ma un film antecedente di due anni. Il titolo che ha davvero inaugurato il filone dei film horror natalizi si chiama “Silent Night, Bloody Night” (1972), diretto da Theodore Gershuny.

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“Silent Night, Bloody Night” (1972) – Il pioniere del Christmas Horror

“Silent Night, Bloody Night” è un film a basso budget che vede protagonisti Mary Woronov e John Carradine. L’intera storia si svolge durante il periodo natalizio, elemento che ne fa il primo lungometraggio horror interamente ambientato a Natale. Gli omicidi al centro della vicenda e l’atmosfera cupa conferiscono a questo film un fascino unico, posizionandolo come il capostipite del Christmas Horror.

  • Anno di uscita: 1972
  • Cast: Mary Woronov, John Carradine
  • Regia: Theodore Gershuny
  • Caratteristiche: Atmosfere lugubri, budget ridotto, idee innovative per l’epoca

Curiosità: molti fan del genere scoprono “Silent Night, Bloody Night” soltanto dopo aver visto “Black Christmas”, restando sorpresi dal suo primato cronologico.


Perché non è “Black Christmas” (1974)?

Il celeberrimo “Black Christmas – Un Natale rosso sangue” di Bob Clark, uscito nel 1974, ha indubbiamente rivoluzionato il cinema horror natalizio e ispirato tantissimi slasher successivi. Ma, se ci basiamo sulla mera cronologia, la medaglia d’oro spetta a “Silent Night, Bloody Night”.

Questo spiega come mai, nonostante la fama di “Black Christmas”, il primo vero Christmas Horror appartenga a un’altra produzione.


E “Tales from the Crypt” (1972)?

Nel medesimo anno (1972) esce anche “Tales from the Crypt”, film antologico della Amicus. Contiene vari episodi, e uno di questi – dal titolo “…And All Through the House” – presenta un maniaco travestito da Babbo Natale. Tuttavia, non si tratta di un’intera pellicola natalizia, ma di un singolo segmento all’interno di un’opera a episodi.

Di conseguenza, se parliamo di primo lungometraggio horror interamente dedicato a un’ambientazione natalizia, resta confermato il primato di “Silent Night, Bloody Night”.


L’eredità di “Silent Night, Bloody Night”

Dopo la prima, vera incursione nell’horror a tema natalizio, altri titoli si sono guadagnati un posto d’onore tra i film dell’orrore ambientati a Natale:

  • “Black Christmas” (1974): lo slasher per eccellenza nel periodo festivo
  • “Christmas Evil” (1980): un’altra pellicola cult del Christmas Horror
  • Innumerevoli altri film che hanno rielaborato, di volta in volta, l’immaginario natalizio in chiave macabra

Sebbene poco noto al grande pubblico, “Silent Night, Bloody Night” merita di essere riscoperto, soprattutto se ami i film dell’orrore con ambientazioni insolite.


Dove guardarlo e perché recuperarlo

Se vuoi approfondire le radici del Christmas Horror, puoi cercare “Silent Night, Bloody Night” in streaming o in DVD. Nonostante la produzione a basso budget, il fascino retrò di questa pellicola rimane intatto. L’atmosfera inquietante, il clima natalizio sovvertito e i colpi di scena rendono questo film un vero gioiello per gli appassionati.

Nota: Esistono anche riedizioni e versioni restaurate, quindi controlla i portali specializzati o gli store online ufficiali.

In alternativa, puoi approfondire ulteriormente consultando IMDb o altre fonti autorevoli per verificare la cronologia delle uscite e le curiosità sul cast.


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